Altra Vacanza: vacanza rurale, al ritmo delle stagioni

Un esemplare di capriolo (Capreolus Capreolus)In Trentino si può godere di una natura dalla bellezza rustica, apprezzare i prodotti tipici ed entrare a contatto con la gente nelle località inserite nella proposta de “L'altra Vacanza”.

Vivere i tempi dell’agricoltura in estate ed il cambio di colore del paesaggio in autunno, scoprire i rituali e le tradizioni della campagna. Tutto questo, e molto altro ancora, è possibile apprezzarlo in alcune zone a vocazione rurale come Comano, Rovereto e la Vallagarina, la Valsugana, la Val Rendena e la Val di Non, grazie al progetto “L’altra Vacanza”.

La mattina presto, all’alba, dopo una notte trascorsa nel silenzio dei rifugi, delle malghe o degli agriturismi, si dà il benvenuto al nuovo giorno con il pane caldo fatto in casa ed i dolci appena sfornati. E poi passeggiare all’aria aperta, per conoscere piante e animali, magari incontrando le mucche al pascolo, i caprioli nel bosco e partecipando a ogni momento della vita contadina del luogo.

Riscopri il ritmo delle stagioni

PRIMAVERA

In primavera si rimane affascinati di fronte alla fioritura dei meli in Valle di Non, alla semina negli orti biologici in Valle di Gresta, accompagnati dal ronzio delle api che cominciano il proprio lavoro per la produzione del miele o dai campanacci delle mucche in marcia verso i pascoli in quota.

ESTATE

Durante l’estate, sono i rituali dell’agricoltura a farla da padroni: il taglio dei prati, la raccolta dei piccoli frutti e delle ciliegie in Valsugana, la vita quotidiana nelle malghe (le abitazioni dei contadini nel periodo dell’alpeggio) e la produzione del formaggio.

AUTUNNO

Infine c’è l’autunno, con i suoi colori e suoi profumi. È il tempo della raccolta: dell’uva, delle mele, delle noci del Bleggio, delle castagne a Roncegno o a Castione, delle patate di montagna nel Lomaso e nel Bleggio, dei funghi. In questo periodo le bovine di razza Rendena rientrano dall’alpeggio, dando vita alle tradizionali feste delle “desmontegade”.

PERCORSI ALLA SCOPERTA DEI TERRITORI

Tra i tanti percorsi, c'è “Sui sentieri dei fiori”, alla ricerca di tantissime specie vegetali sulle pendici del Monte Baldo, in compagnia di guide alpine e botanici e poi “La strada del vino e dei sapori” in Vallagarina, tra castelli medievali e 3.600 ettari di vigneti. E ancora il viaggio tra i “Borghi più belli d'Italia” di Rango e San Lorenzo In Banale nelle vicinanze delle Terme di Comano oppure, in Val di Non, il percorso all'interno del Canyon della Val di Non scavato nei millenni dal torrente Novella.

SCOPRI I TERRITORI

  • Valsugana e Lagorai
  • Rovereto e Vallagarina
  • Terme di Comano-Dolomiti di Brenta
  • Val Rendena
  • Val di Non

L'Altra Vacanza in Valsugana e Lagorai

ARTE SELLA – ARTENATURA

Arte Sella è una manifestazione internazionale di arte contemporanea che si svolge all’aperto nei prati, nei boschi della Val di Sella (comune di Borgo Valsugana). ArteNatura è percorso lungo il quale ammirare le opere e allo stesso tempo godere delle particolarità ambientali del luogo (diversi tipi di bosco, presenza di rocce, di alberi monumentali). Le opere sono realizzate con sassi, foglie, con rami o tronchi.

QUANDO LA VIA DEL GUSTO È UN SENTIERO…

Scopri in bicicletta l’incantata Valle dei Mòcheni, culla naturale dei pregiatissimi piccoli frutti! Un percorso didattico da affrontare in relax, dove l’operatore agricolo diviene propulsore e veicolo delle attività economiche, in special modo di quelle che hanno reso possibile valorizzare le aree di montagna, conservando l’equilibrio tra l’uomo e la natura.

ADOTTA UNA MUCCA

Adottare una mucca è un sogno coltivato da molti bambini, e forse anche da qualche adulto, e nel Lagorai, nella Valsugana e nella Valle dei Mòcheni è stato trasformato in un’iniziativa molto apprezzata. Adottare una mucca e durante l’estate salire in malga per conoscerla. Il valore è di € 60 (€ 10 devoluti in beneficenza ed i resto in prodotti caseari della malga). E ricordate che qui è possibile gustare i prodotti a 0 km... direttamente dal produttore al consumatore!

L'Altra Vacanza a Rovereto e in Vallagarina

SCOPRI L'AUTUNNO NEL CASTAGNETO

L’Altopiano di Brentonico, con i suoi secolari castagneti, offre un ambiente unico dove assaporare, in una cornice suggestiva, la sua primizia: i Marroni di Castione, castagne di qualità dal sapore inconfondibile, riconosciute dal marchio dell’Associazione Tutela dei Marroni di Castione, che vengono celebrate nella tradizionale Festa della Castagna nel borgo di Castione (24-25 ottobre).

CON-TATTO. ALLA SCOPERTA DEL MONDO ANIMALE

Avvicinati al mondo degli animali e riscopri la naturalezza di un relazione dimenticata! Prova le passeggiate a dorso d’asino oppure il trekking a cavallo. Abbandonati alle coccole di un coniglio, di un cane o di un asino con il percorso della carezza per fare il pieno di benessere, equilibrio ed autostima. Diventa amico delle api e scopri tutti i segreti che si nascondono in una goccia di miele!

STRADA DEL VINO E DEI SAPORI DELLA VALLAGARINA

Respira il profumo di storie e leggende nei sette castelli medievali immersi in 3.658 ettari di vigneti.
Attardati nelle 24 cantine della Valle e sorseggia il Marzemino, il rosso autoctono amato anche dal giovane Mozart. Sgranocchia le tredici varietà di ortaggi biologici coltivati nei campi terrazzati della Val di Gresta. Assaggia un formaggio dal colore giallo intenso, il formaggio del Monte Baldo.
Segui il tuo ritmo, gironzolando sulla strada di fondovalle lungo il fiume Adige, tra Trento e Verona.

L'Altra Vacanza in Terme di Comano - Dolomiti di Brenta

LA FATTORIA DEL PICCOLO CONTADINO

Travolgente e divertente programma di attività per grandi e piccoli, da fare insieme genitori e bambini. Da giugno a settembre escursioni e visite guidate per scoprire il mondo magico delle api o la vita di scuderia, imparare a seminare e coltivare con il contadino, familiarizzare con mucche, vitellini e asinelli, adottare una capretta o cavalcare pony, scoprire come nasce il formaggio o si preparano i biscotti... Un’estate di giochi per diventare dei veri contadini.

RANGO, FRA I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA

Scolpito come un cameo nella montagna, Rango è il gioiello più prezioso dell’altopiano del Bleggio e dell’intera valle, che regna dall’alto. Questo magico pugno di case rurali, perfettamente conservate nella loro antica architettura e collegate fra loro da portici, androni e corti interne, parla ancora di un passato popolato di pellegrini, pastori con le loro greggi, mercanti e viaggiatori solitari che qui usavano sostare e riposare. A Rango il tempo sembra essersi fermato allora... Passeggiare tra i vicoli del paese è un viaggio nel passato, lento, silenzioso e affascinante, dove tutto è ancora come ieri.

SAN LORENZO IN BANALE, TRA TRADIZIONE E NATURA

Disteso su una vasta terrazza verde affacciata sulla valle e sorvegliato alle spalle dalle imponenti pareti delle Dolomiti di Brenta, San Lorenzo, tra i “Borghi più belli d’Italia” è un antico paese contadino nato dalla fusione di sette pievi. Tra le viuzze strette delle sue frazioni, si rintracciano ancora i costumi e le usanze di un tempo. Da ammirare, tra l’altro, nelle sale della Casa del Parco “C’era una volta” e da assaporare nell’impasto unico della ciuìga, rara squisitezza di arte norcina locale a base di carne suina e rape, oggi presidio Slow Food.

L'Altra Vacanza in Val Rendena

MUSEO DELLA MALGA – CADERZONE TERME

Museo monotematico sul lavoro svolto presso gli alpeggi sparsi sul territorio; mette in mostra gli strumenti che il tempo e l’esperienza hanno perfezionato per la lavorazione del latte e dei suoi derivati.

MONUMENTO ALLA RAZZA RENDENA

Opera in ferro battuto situata a Caderzone Terme, realizzata nel luglio 1996 dal noto artista solandro Luciano Zanoni, che rappresenta l’importanza della pratica dell’alpeggio, della tradizione contadina ed in particolare dell’allevamento bovino, elemento di sussistenza per generazioni.

ARTE IN VAL RENDENA – I BASCHENIS

Nel quadro della pittura a fresco trentina un ruolo del tutto particolare svolgono i Baschenis, affrescatori itineranti di Avemaria, nel bergamasco. Per oltre settant’anni fra il 1470 e il 1540 circa, furono attivi in numerose chiese della Val Rendena. Troviamo splendenti testimonianze nella chiesa di Maria Assunta a Javrè, Sant’Antonio Abate di Pelugo, chiesa di Val S. Valentino, S. Vigilio a Pinzolo e S. Stefano a Carisolo,chiesa di S. Giovanni Battista a Massimeno, le parrocchiali di S.Antonio di Mavignola e Spiazzo.